Enti del terzo settore: firmato il decreto attuativo per il RUNTS

In viaggio verso la Corte dei Conti per la registrazione e la successiva pubblicazione in Gazzetta, il decreto attuativo del RUNTS ossia il Registro Unico del Terzo Settore è stato firmato dal Ministro Catalfo che ha espresso grande soddisfazione: “Si tratta di un passo avanti decisivo per l’attuazione della riforma”. Il RUNTS sarà uno strumento per garantire l’applicazione uniforme della normativa su tutto il territorio nazionale. Esso conterrà informazioni di base sugli enti iscritti permettendo di conoscere le caratteristiche di un’organizzazione. Ricordiamo che per fruire delle agevolazioni fiscali e della legislazione di favore prevista dal Codice del Terzo Settore è obbligatoria l’iscrizione. La mancata iscrizione di un ente non commerciale al RUNTS precluderà la possibilità di acquisire la qualifica di ETS e perciò precluderà eventuali benefici fiscali previsti dalla riforma. Il RUNTS sostituirà tutti i registri locali, essendo appunto nazionale anche se gestito su base territoriale da regione e provincie autonome. In esso confluiranno gli attuali registri delle Organizzazioni di volontariato (ODV) e di promozione sociale (APS)… - Questo è quanto si legge nella più ampia news del 18 settembre 2020, pubblicata da fiscoetasse.com (fonte notizia)