L'avvocato ed esperto di legislazione non profit, Gabriele Sepio, ha curato una guida i cui argomenti sono stati puntualmente affrontati negli articoli on line pubblicati su Vita.it . Oltre alle misure riguardanti la proroga dei termini per gli adempimenti e le agevolazioni per chi effettua erogazioni liberali volte a contrastare l’emergenza COVID-2019, il decreto “Cura Italia” ha introdotto alcune misure di sostegno che riguardano da vicino il mondo del Terzo settore. In particolare, si tratta delle agevolazioni volte a sostenere i lavoratori in questa fase di riduzione o interruzione delle attività, nonché di alcune specifiche previsioni indirizzate a settori particolarmente colpiti dall’emergenza, come le attività assistenziali, lo sport e le manifestazioni culturali. Innanzitutto ci sono i provvedimenti che incidono sulla gestione degli enti, proroga termini per assemblee, sospensione versamenti e adempimenti tributari e previdenziali (1). A questi si aggiungono le disposizioni che rafforzano la possibilità per gli enti di ricevere erogazioni liberali per finanziarie iniziative legate al contenimento e alla gestione dell’emergenza (2). Ci sono poi le agevolazioni volte a sostenere i lavoratori e le previsioni di carattere finanziario e amministrativo per i settori di interesse generale (3). E cliccando QUI si può visualizzare la Guida dell'avvocato Sepio, edito da Vita.it, grazie alla quale si potranno comprendere meglio le norme introdotte dal Governo e affrontate dal “Cura Italia” (DL 17 marzo 2020, n.18), ripartite appunto in tre macrocategorie.