Il nuovo 5 per mille in Gazzetta Ufficiale

Nella Gazzetta Ufficiale n. 231 del 17 settembre 2020 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2020 che rinnova la disciplina sulle modalità e i termini per l'accesso al riparto del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche degli enti destinatari del contributo, nonché le modalità e i termini per la formazione, l'aggiornamento e la pubblicazione dell'elenco permanente degli enti iscritti e per la pubblicazione degli elenchi annuali degli enti ammessi. Cosa cambia dunque? Come ha scritto nello speciale sul 5 per mille uscito col numero di Vita magazine di giugno e col Corriere della Sera l’avvocato, esperto di Terzo settore Gabriele Sepio, «diverse le novità, molte delle quali contribuiranno a rendere più accessibile l’istituto. Una prima modifica riguarda, infatti, la platea dei soggetti ammessi al contributo, che viene decisamente ampliata rispetto al passato per effetto della riforma complessiva degli enti del Terzo settore (ETS). Tra i potenziali beneficiari del cinque per mille nella categoria degli “enti del volontariato” potranno rientrare tutti gli ETS iscritti al Registro unico del Terzo settore (RUNTS) e non più, dunque, solo Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e associazioni/fondazioni riconosciute che operano nei settori Onlus. In sostanza, si apriranno le porte del 5 per mille per tutti gli enti privati senza scopo di lucro che perseguono finalità solidaristiche, compresi enti filantropici, fondazioni e associazioni non riconosciute, imprese sociali e cooperative sociali…  - Questo è quanto si legge nella più ampia news del 18 settembre 2020, pubblicata da vita.it (fonte notizia). http://www.vita.it/it/article/2020/09/18/il-nuovo-5-per-mille-in-gazzetta-ufficiale/156677/